LIGABUE: 30 ANNI IN UN GIORNO – IL CONCERTO EVENTO DIVENUTO FILM

Ce lo ricordiamo bene quel giorno di giugno, il giorno dei giorni per dirla come direbbe lui, in cui il rocker di Correggio ha infiammato la città di Reggio Emilia e la nascente RCF Arena, all’interno della storica Arena Campovolo, un posto che conosce bene come le sue tasche.

Ecco, proprio a distanza di quasi un anno, quel giorno memorabile impresso nella memoria del pubblico e dei suoi fan, è divenuto un docu-film che ci si potrà gustare sulle poltroncine delle sale cinematografiche di tutta Italia, nelle tre date del 20, 21 e 22 marzo 2023.

Rappresentati in questo film-evento, ci sono i momenti del prima, i momenti dell’attesa, quelli che precedono il concerto e che portano con sé tutta quella emozione che è destinata ad esplodere sul palcoscenico. Ma c’è anche la tensione, la paura, il voler isolarsi per cercare la forza e la calma dentro di sé e per trasmetterla poi agli altri. Marco Salom, che ha firmato la regia, ha seguito tutto questo, l’emozione, la paura, presente anche dopo trent’anni di carriera e innumerevoli Campovolo alle spalle, la gioia dei fan e tutti quegli amici e colleghi che hanno lavorato con lui in questi anni.

“Avrei voluto dirigerlo io, ma non ho voluto, il regista lo fai con l’incoscienza di voler raccontare una storia. Andare sul palco e girare un film sono due mestieri molto diversi, non potevo sobbarcarmi di questa cosa in quel momento che stavo pensando al live. Vedere le emozioni delle persone sui volti in primo piano, quel tipo di presenza e partecipazione un po’ più da vicino credo sia la cosa più emozionante del film” queste le parole di Ligabue. E ancora continua:

“Marco, oltre a essere regista del film, è stata la mia vittima predestinata, perché doveva strappare il massimo dei giorni vicini al concerto. Io in quel momento non volevo nessuno attorno, lui però doveva riprendere per forza, quindi, sono scappati un po’ di vaffanculo, si è dovuto pure nascondere dietro ad un albero per riprendermi in incognito, ma non ci è riuscito bene, me ne sono accorto subito! A parte gli scherzi, Marco è autore, produttore, regista di molti dei miei videoclip, ci conosciamo da tantissimo tempo e per questo sa benissimo che i miei vaffanculo sono quasi affettuosi!”.

 

Martina Lusetti