Nek, l’incidente, il ringraziamento a chi ha salvato la sua mano.

“Ecco la mia mano oggi. La sento reagire con me. La sento lentamente risvegliarsi come da un lungo letargo, come se rinascesse di nuovo. Queste cicatrici dolorose ogni giorno mi ricordano quanto possa cambiare in un secondo il corso della vita… e quest’anno purtroppo, lo ha ricordato in molte forme a tante persone… Pianifichiamo, progettiamo sicuri nel nostro cammino poi qualcosa di inaspettato come un pugno allo stomaco, come un lampo improvviso, trasformano tutto. Si, programmerò pianificherò e procederò ancora ma d’ora in poi tenterò di vivere ogni giorno come fosse il primo.” Con questo intenso testo Nek presenta al mondo l’immagine della sua mano dopo un terribile incidente. E’ il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, a raccontare l’accaduto, nel diffondere il testo di ringraziamento del cantautore sassolese a chi lo ha curato in queste settimane: “Alcuni settimane fa Nek ha avuto un drammatico incidente ad una mano. E’ stato ricoverato d’urgenza e operato. La sua mano è stata ricostruita senza alcun danno permanente, ed il rocker sassolese ha voluto ringraziare il personale sanitario dell’Emilia-Romagna che lo ha preso in carica”. E Nek ringrazia davvero tutti: uno per uno. “Questa non è una lista di nomi qualsiasi. Quelle elencate sono tutte persone straordinarie che desidero nominare, perché è vero che il medico sente il dovere di salvare vite e curare ammalati, ma è altrettanto vero che dietro la figura di un professionista c’è un essere umano. Credo sia importante sottolinearlo, specie di questi tempi. Ringrazio infinitamente chi mi ha accolto al pronto soccorso di Sassuolo (sono stati premurosi, rapidi e mi hanno fornito la prima assistenza) e chi, all’unità Operativa di Chirurgia Della Mano e Microchirurgia del Policlinico di Modena, si è preso cura di me. Hanno fatto il miracolo il Dott. Roberto Adani, la Dott.ssa Giovanna Petrella, con l’aiuto dei Dottori Julienne Teodori, Daniele Tosi, Riccardo Busa. In Pronto soccorso c’erano Marco Venturelli, Barbara Cremonini, Lea Quitadamo, Cristian Palazzolo, Maria D’Atri e il Dott. Leti. In sala operatoria c’erano i dottori Anestesisti: Vincenzo Indrizzi, Fabio Gazzotti, Serena Girlando. Gli infermieri: Ada Chochorowska, Angela Corciulo, Stefania Torelli, Tatiana Ferrari, Luisa Maccaro, Federica Allegretti. Gli straordinari infermieri di reparto: Matilde Sabbioni, Raffaele Cammisa, M.Concetta Collotta, Giovanni Gueli, Biagio Totaro, Luigi Di Nunzio, Carmela Scarlino, Michela Benassi, Rosa Izzo, Anita Gherardini, Antonella Melissari, A.Maria Pennacchio, Cristiano Sanna, Maria Peri, Ilenia Boccia, Alessandro Morgione. Caposala: Patrizia Clò. La fisiatra Dott.ssa Silvana Sartini e i fisioterapisti Paolo Boccolari e Francesco Caselgrandi, quest’ultimo segue passo passo la mia ripresa motoria”.